Il clima prealpino rende psicopatici gli esseri umani.
Chi non impiega fin da giovanissimo gran parte delle proprie energie per contrapporsi alla follia della massa, diventa inevitabilmente vittima dell'idiozia.
È sempre stata attribuita allo sport, in ogni epoca e soprattutto da ogni governo, un'importanza grandissima, per la buona ragione che lo sport intrattiene e obnubila e rimbecillisce le masse.
La nostra epoca è ormai da tempo intollerabile se la consideriamo come un tutto; soltanto là dove riusciamo a coglierla come frammento essa diventa sopportabile.
Chi è per lo sport ha le masse al suo fianco, chi è per la cultura ha le masse contro, e per questo tutti i governi sono sempre per lo sport e contro la cultura.
Le nostre biblioteche sono in un certo senso istituti di pena dove noi abbiamo rinchiuso i nostri grandi spiriti.
Vivere in montagna senza avere un rapporto con il Creatore e la creazione è impossibile, mentre abitare in città ci fa condurre un'esistenza allo stesso livello dell'asfalto.
Ho scritto i libri che non ha scritto, ho scalato le montagne che avrebbe voluto. Sono suo figlio perché ho ereditato i suoi desideri. Non si eredita il granaio, la casa, ma la penuria, il compito lasciato, la provvista mancata.
La montagna è oltrepassata, adesso sarà più facile andare avanti.
Alcune vette, ergendosi più arditamente, bucavano le grigie nubi e riapparivano al di sopra dei mobili vapori, simili a scogli emersi in pieno cielo.
Sono così triste che le montagne più di me non le si può amare.
La montagna, come pure le isole, ha la proprietà di conservare non solo certe antiche specie vegetali e animali, ma anche popolazioni e usi antichissimi.
Chi ha fede muove le montagne; chi ha fede fa proseliti; chi ha fede vince le battaglie.
La montagna dovrebbe servire per salire, ma anche, e soprattutto, per discendere. Verso la gente.
Se la montagna non andrà da Maometto, Maometto andrà alla montagna.
Amavo l'aria aperta, la montagna e la natura; la città è diventata il mio terreno di gioco preferito.