Rispettate i vecchi!— Adolph Freiherr Knigge
Rispettate i vecchi!
La costrizione uccide tutta la devozione nobile, data liberamente.
Nelle città la gente pensa che non sia buona educazione anche il sapere chi abita nello stesso edificio.
Noi vediamo le persone più sagge, più intelligenti, fare dei passi nella vita, su cui dobbiamo scuotere il capo.
Chi vive costantemente in uno stato di dissipazione e distrazione, diventa un estraneo nel proprio cuore.
Tutti noi abbiamo bisogno di sentire che contiamo qualcosa per qualcuno: daremo invariabilmente il nostro amore, rispetto e attenzione alla persona che soddisfa questo bisogno.
Le compagnie più piacevoli sono quelle nelle quali fra i membri regna un sereno rispetto reciproco.
Gli inglesi non hanno rispetto per la loro lingua, e non insegnano ai loro figli a parlarla.
Se non si è convinti del proprio valore, non ci si farà mai rispettare: senza autostima non si va lontani. Dignità e autostima vanno di pari passo.
I gradi spesso vengono richiesti, mentre il vero rispetto si può soltanto conquistare.
La disciplina è il rispetto delle regole di una forma di religione che noi sottoscriviamo e l'educazione è non il rispetto delle regole ma il rispetto degli uomini.
Il rispetto... è l'apprezzamento della diversità dell'altra persona, dei modi in cui lui o lei sono unici.
Io sono un combattente. Credo nell'"occhio per occhio". Io non sono uno che porge l'altra guancia. Non nutro alcun rispetto per un uomo che non reagisce ai colpi. Uccidi il mio cane, allora è meglio che nascondi il tuo gatto.
Un giorno un gruppo di ragazzi portò la spesa a mia madre fino a casa. E sapete perché? In segno di rispetto...