La verità ha l'abitudine di rivelare sé stessa.
È un gran sollievo non essere costretti a manifestare doti che non si posseggono.
I giovani credono che i vecchi siano sciocchi, ma i vecchi sanno che i giovani sono sciocchi.
È del tutto privo d'importanza. Per questo è tanto interessante.
Una donna intelligente può trasformarsi in una stupida davanti a un particolare uomo.
Le persone felici sono delle fallite perché stanno così a proprio agio con se stesse che non gli importa niente del resto.
Ogni persona libera, ogni giornalista libero, deve essere pronto a riconoscere la verità ovunque essa sia. E se non lo fa è nell'ordine: un imbecille, un disonesto, un fanatico.
Non c'è niente di così noioso come la verità.
Verità. Ingegnoso miscuglio di apparenze e utopia. La scoperta della Verità è l'unico scopo della filosofia, che a sua volta è la più antica forma di occupazione della mente umana, e ha ottime possibilità di sopravvivere incrementando la sua attività sino alla fine dei tempi.
La verità nasce dal disaccordo tra amici.
Dite sempre la verità, ma salvo che nelle aule di giustizia non dite mai tutta la verità. È scomodo e spesso arreca dolore.
La verità è che la verità è banale.
La più piccola iniziale deviazione dalla verità si moltiplica, via via che procede, mille volte tanto.
Ci sono due errori che si possono fare lungo la via verso la verità. . . non andare fino in fondo, e non iniziare.
Quando si guarda la verità solo di profilo oppure di tre quarti la si vede sempre male. Sono pochi quelli che sanno guardarla in faccia.
La verità è una, chiara e semplice, come sempre.