Non vivi in un mondo tutto da solo. Ci sono anche i tuoi fratelli.— Albert Schweitzer
Non vivi in un mondo tutto da solo. Ci sono anche i tuoi fratelli.
L'ideale è per noi quello che è una stella per il marinaio. Non può essere raggiunto, ma rimane una guida.
Devi dedicare del tempo al tuo prossimo: anche se è una cosetta da niente, fa' qualcosa per gli altri; qualcosa per cui non ricavi alcun compenso se non il privilegio di farlo.
La coscienza tranquilla è un'invenzione del diavolo.
La massima conoscenza è sapere che siamo circondati dal mistero.
Il successo non è la chiave della felicità. La felicità è la chiave del successo, se ami ciò che stai facendo, avrai successo.
Qualcuno ha detto la musica è fratellanza, buona speranza allora, buona speranza.
Vivi con gli uomini come se Dio ti vedesse; parla con Dio come se gli uomini ti udissero.
La preghiera intercessoria può essere definita come l'amare il nostro prossimo stando in ginocchio.
La religione più elevata è quella di coltivare la fratellanza universale e di considerare tutte le creature simili a se stessi.
Quando si avvicina uno straniero e noi lo confondiamo con un nostro fratello, ponendo fine a ogni conflitto. Ecco, questo è il momento in cui finisce la notte e comincia il giorno.
Il jazz, se si vuole chiamarlo così, è un'espressione musicale; e questa musica è per me espressione degli ideali più alti. C'è dunque bisogno di fratellanza, e credo che con la fratellanza non ci sarebbe povertà. E con la fratellanza non ci sarebbe nemmeno la guerra.
Noi siamo sempre nella stessa squadra!
Non dobbiamo permettere a nessuno di allontanarsi dalla nostra presenza, senza sentirsi migliore e più felice.
L'esperienza della comunione fraterna mi conduce alla comunione con Dio. Essere uniti fra noi ci conduce ad essere uniti con Dio, ci conduce a questo legame con Dio che è nostro Padre.
Non si può rinunciare al volere proprio se non affidandosi a un altro volere, cedendo la volontà particolare all'universale.