Le feste dovrebbero essere solenni e rare, altrimenti cessano di essere feste.— Aldous Huxley
Le feste dovrebbero essere solenni e rare, altrimenti cessano di essere feste.
Noi viviamo insieme, agiamo e reagiamo gli uni agli altri; ma sempre, in tutte le circostanze, siamo soli.
Le parodie e le caricature sono le critiche più acute.
Il silenzio è pieno di saggezza e arguzia potenziale come il marmo grezzo di una grande scultura.
Non c'è più la morte rapida della malaria; ma la fame rende la vita insopportabile, il sovraffollamento diviene regola, la morte lenta per inedia minaccia tante vite di più.
Le folle consentono ad ascoltare il filosofo per divertirsi, nello stesso modo che ascolterebbero un suonatore di cornamusa o un ciarlatano.
Il capodanno è il momento per fare i vostri buoni propositi. La settimana successiva potrete cominciare a piastrellarci la strada per l'inferno, come al solito.
Carnevale, giorno sempre triste per me che amo la quiete ed il silenzio.
Il primo dell'anno: giorno straziante quando non si ha famiglia, odioso quando la si ha.
Il capodanno è un'innocua istituzione annuale, utile solo come scusa per bevute promiscue, telefonate di amici e stupidi propositi.
Nessuno ha mai considerato il primo di gennaio con indifferenza. È ciò da cui ognuno data il proprio tempo, e su cui conta ciò che rimane. È la natività del nostro comune Adamo.