L'arte del cibo è un'avventura della mente.— Alessandro Borghese
L'arte del cibo è un'avventura della mente.
Ogni viaggio ti regala grandi ricordi e intense emozioni. Quando si parte si visitano posti lontani da casa, si incontrano persone diverse per cultura e stile di vita, si possono scoprire lingue differenti, abitudini curiose, tradizioni insolite; viaggiare apre la mente e l'anima.
Il 30 novembre del 1994 ero in navigazione sulla Achille Lauro, al largo della Somalia, scoppiò un incendio che tre giorni più tardi, il 2 dicembre ne causò l'affondamento. Ho visto affondare per sempre l'ultimo transatlantico con tutta la bellezza blu delle sue ciminiere.
Viaggiare è stato fondamentale per la mia crescita umana e professionale, la mente si allarga e aiuta la creatività.
Lavorare nel mondo del vino è un ottimo modo per unire piacere e dovere. Il vino è fantasia.
Per la nostra mente l'infinito è duro quanto può esserlo un muro di marmo per la nostra fronte.
L'unica cosa che mi sembra sicura è che il corpo e la mente delle persone ricevono e trasmettono molte più informazioni di quanto le persone stesse non pensino.
Il linguaggio sta alla mente più di quanto la luce sta all'occhio.
Esercitati nel cuore e nella mente a dire Sì alla vita!
Le menti poco capaci si interessano dello straordinario; le menti poderose delle cose ordinarie.
La mente è una macchina strana che può combinare nei modi più vari e sorprendenti i materiali che le vengono offerti, ma senza materiali dal mondo esterno è impotente.
Le acque fangose diventeranno chiare se si permette loro di restare indisturbate, e così anche la mente diventerà chiara se le viene consentito di star ferma.
Ciò che mi colpisce non è la mente, ma il risultato al quale perviene.
La tua mente è il più meraviglioso bio-computer che sia mai stato creato. Essa non tratta vaghe idee; è attivata da cose specifiche.
La mente celebra un piccolo trionfo ogni volta che formula un concetto.