L'arte del cibo è un'avventura della mente.— Alessandro Borghese
L'arte del cibo è un'avventura della mente.
Ogni viaggio ti regala grandi ricordi e intense emozioni. Quando si parte si visitano posti lontani da casa, si incontrano persone diverse per cultura e stile di vita, si possono scoprire lingue differenti, abitudini curiose, tradizioni insolite; viaggiare apre la mente e l'anima.
La cucina è un posto straordinario, non un posto come un altro della casa. Perfetto per le invenzioni, il posto giusto dove usare l'ingegno per le proprie ricette.
La musica è una delle mie passioni, dopo la cucina e la moto, ascolto di tutto principalmente rock. Possiedo più di mille cd, tra l'altro sistemati nel salotto in diverse librerie bianche con accanto i miei libri della storia del jazz e di biografia dei big.
Viaggiare è stato fondamentale per la mia crescita umana e professionale, la mente si allarga e aiuta la creatività.
La Francia non coincide con la geografia; quel che rappresento è «una certa idea della Francia», che ha radici nella terra ma innanzitutto nella mente di chi decide di entrare in resistenza e sperare in un mutamento.
Chiudi gli occhi ma tieni la mente ben aperta...
È una mente davvero povera quella di chi non riesce a pensare ad almeno due modi per fare lo spelling di una parola.
La mente è sempre presente, solo che non la vedi.
Ogni parola è ricca di sorprese e ricompense per la mente riflessiva.
Se sai come trovarmi, se sai dove cercarmi, abbracciami con la mente.
Quell'uomo frugherebbe le menti altrui come un marmocchio le mutandine delle compagne.
Non possiamo parlare finché non ascoltiamo. Quando avremo il cuore colmo, la bocca parlerà, la mente penserà.
Nutre la mente soltanto ciò che la rallegra.
Le nostre menti sono tanto diverse quanto i nostri volti: stiamo tutti viaggiando verso una destinazione; la felicità; ma pochi stanno percorrendo la stessa strada.