Il profondo rispetto non è poi tanto lontano dalla paura.— Alistair MacLeod
Il profondo rispetto non è poi tanto lontano dalla paura.
L'assassino che rispetta sua madre ha ancora qualcosa di onesto e di gentile nel cuore, il più glorioso degli uomini, che l'addolori e l'offenda, non è che una vile creatura.
Onora chi più è vecchio.
In passato ad un re bastava apparire rispettabile in uniforme e non cadere da cavallo, ora dobbiamo invadere le abitazioni del popolo per ingraziarcelo. Questa famiglia è stata ridotta alle più basse e spregevoli di tutte le creature. Siamo diventati attori.
Tu sei più capace di vivere di me, di rispettare la vita che prosegue. Io non ci penso nemmeno.
Rispetto solo quelli che sanno resistermi, ma non li tollero.
Vi sembrerà poco bello o persino un paradosso, ma nondimeno va detto, che diventerà veramente libero e perciò anche felice nella vita amorosa solo colui che abbia superato il rispetto dinanzi alla donna e che si sia abituato all'idea dell'incesto con la madre o con la sorella.
Il rispetto di sé è, dopo la religione, il freno principale di tutti i vizi.
Il rispetto della persona, e dei valori che l'accompagnano, rischia di scomparire quando ogni momento della sua vita viene implacabilmente scrutato e registrato. Di fronte a questa nuova realtà l'attenzione della politica deve essere massima.
Per sentir parlare così bene di sé bisogna morire. Pazzesco. Non ho mai capito perché ci sia più rispetto per i morti che per i vivi.
Ho rispetto per chi pianta un albero e non godrà della sua ombra.