Il possesso della conoscenza non uccide il senso di meraviglia e mistero. C'è sempre più mistero.— Anaïs Nin
Il possesso della conoscenza non uccide il senso di meraviglia e mistero. C'è sempre più mistero.
Ogni amico costituisce un mondo dentro di noi, un mondo mai nato fino al suo arrivo, ed è solo tramite questo incontro che nasce un nuovo mondo.
Quando ebbero esaurito la novità della pornografia, trovarono un nuovo regno: quello della gelosia, del terrore, del dubbio, della rabbia, dell'odio, dell'antagonismo, della lotta che gli esseri umani a volte intraprendono contro i legami che li vincolano all'altro.
Ho fatto indietreggiare la morte a furia di vivere, soffrire, sbagliare, rischiare, dare e perdere.
Lo svelamento di una donna è cosa delicata. Non avviene mai di notte. Non si sa che cosa si può trovare.
L'amore non muore mai di morte naturale. Muore di cecità, errori e tradimenti. Muore di stanchezza e deperimento, di appannamento.
La scienza non può svelare il mistero fondamentale della natura. E questo perché, in ultima analisi, noi stessi siamo parte dell'enigma che stiamo cercando di risolvere.
Mistero non è che un termine altisonante per dire pasticcio.
Ciò che è nascosto è sconosciuto e di ciò che è sconosciuto non c'è desiderio.
Il matrimonio è sacro perché al suo interno ammette il mistero della vita.
L'indovino cerca di interpretare qualcosa che in realtà è oscuro.
L'amore è roseo come un maiale prima di essere macellato. L'amore è un mistero, l'amore è un casino, l'amore è un macello.
È sufficiente per me il mistero dell'eternità della vita, il sentore della meravigliosa struttura dell'universo e della realtà, insieme al tentativo di comprendere quella parte, sia pure piccola, della ragione che manifesta se stessa nella natura.
Il mio maestro è stato lo stupore di fronte a ciò che non conosco.
Il mistero dà fuoco e tensione a ogni nostra parola.
Il mistero, nella vita, è grande, e il meglio che ci sia da fare, è quello di stare stretti più che si possa agli altri, cui il medesimo mistero affanna e spaura.