È un dono di Dio, la sessualità.— Don Andrea Gallo
È un dono di Dio, la sessualità.
La fede non è una virtù secolare: non si può andare al supermarket a comprare la fede e neppure prendere la laurea in fede. Essa nasce e cresce sul terreno fertile dell'etica e dell'amore.
La verifica di un'autentica fede, della vera religiosità, è se nasce una fraternità, una giustizia, un impegno, una possibilità di solidarietà assistenziale. Il cristiano fa una solidarietà liberatrice e in questo c'è il crisma e la conferma di una fede.
Il potere e i poteri sono contro Dio perché temono coloro che pensano.
Io vedo che, quando allargo le braccia, i muri cadono. Accoglienza vuol dire costruire dei ponti e non dei muri.
Quando il sesso era misterioso aveva un certo fascino che ora non ha più. I nostri antenati amavano donne che portavano sei paia di mutande e destavano passioni che oggi non suscitano più.
Il sesso è come il bridge. Se non hai un buon partner, spera almeno in una buona mano.
Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.
Il sesso con lui? Era come cercare di svegliare un cavallo morto.
La sessualità è una componente fondamentale del nostro essere, anche nei momenti in cui non esercitiamo alcuna attività sessuale.
Non c'è sesso senza amore, è dura legge nel mio cuore.
L'uomo non deve essere troppo dolce, perché il sesso dolce è una noia.
Allorché lo yogin è fermamente stabile nella continenza sessuale, acquista energia.
Il sesso può farti provare le stesse sensazioni dell'amore, o forse è il senso di colpa che mi fa chiamare amore il sesso.
Niente riflette l'ostinata e miracolosa insensatezza della vita meglio dell'atto sessuale. Pensiamo al giudizio che ne darebbe una pianta.