Decidere di non decidere è una decisione.— Arthur Bloch
Decidere di non decidere è una decisione.
Errare è umano; dare la colpa a un altro ancor di più.
Non funzionerà.
La probabilità che qualcosa accada è inversamente proporzionale alla sua desiderabilità.
Un esperto è una persona che sa sempre di più su sempre di meno, fino a sapere tutto di nulla.
La qualità di un musical è inversamente proporzionale al numero di volte che il coro dice 'Hurrà!'.
Le decisioni sono le situazioni a imporle agli uomini piuttosto che gli uomini alle situazioni.
La qualità di una decisione non può essere giudicata esclusivamente sulla base delle sue conseguenze, ma questo punto di vista sembra essere sostenuto solo da coloro che falliscono (mentre chi ha successo lo attribuisce alla qualità della propria decisione).
Tutte le decisioni definitive sono prese in uno stato d'animo che non è destinato a durare.
L'uomo deve scegliere. In questo sta la sua forza: il potere delle sue decisioni.
Sono pochi quelli che decidono saggiamente su se stessi e sulle proprie cose. Tutti gli altri, a somiglianza degli oggetti che galleggiano nei fiumi, non vanno da sé, ma sono trasportati.
Il piacere e la vendetta sono più sordi del serpente alla voce di una decisione equa.
I governi ed i popoli non sempre prendono decisioni razionali. Talvolta essi prendono decisioni pazzesche, oppure alcuni popoli impongono a tutti gli altri di seguirli nella loro follia.
Il perfetto uomo di mondo sarebbe colui che non fosse mai né dubbioso né precipitoso nel prendere le sue decisioni.
Di regola le grandi decisioni della vita umana hanno a che fare più con gli istinti che con la volontà cosciente e la ragionevolezza.