L'uomo cresce secondo la grandezza del compito.— Carl Gustav Jung
L'uomo cresce secondo la grandezza del compito.
Il fanatismo non è altro che un dubbio ipercompensato.
Il vino della giovinezza a volte non diventa chiaro con il passare del tempo, ma torbido.
La psiche inconscia ha questo di caratteristico: che basta a sé stessa e non conosce rispetti umani. Ciò che è caduto una volta nell'inconscio vi viene trattenuto, ne soffra o non ne soffra la coscienza.
Solo gli psicologi inventano parole per cose che non esistono.
Di regola le grandi decisioni della vita umana hanno a che fare più con gli istinti che con la volontà cosciente e la ragionevolezza.
Ogni volta che basta una sola persona per eseguire un compito con la dovuta applicazione, il compito viene eseguito in modo peggiore da due persone e non viene affatto eseguito se l'incarico è affidato a tre o più persone.
Gli uomini, oltre i doveri che la ragione impone, hanno inventato una quantità di compiti pesanti, per tormentare la povera umanità! Questi compiti diventano fonte di orgoglio in cui non si può trovare acquietamento alcuno se non a spese della virtù.
Non c'è nulla di così faticoso come sostenere l'eterno peso di un compito non concluso.