Non vi può essere vera libertà individuale in presenza di insicurezza economica.— Chester Bowles
Non vi può essere vera libertà individuale in presenza di insicurezza economica.
Il governo è troppo grande e troppo importante per essere lasciato ai politici.
Credetemi, se un uomo parla delle proprie disgrazie, in esse c'è qualcosa che non gli è sgradevole, perché dove non c'è altro che la pura miseria non c'è mai alcun ricorso alla menzione di essa.
Credo che la maggior parte delle miserie del genere umano siano causate da valutazioni sbagliate che esso ha fatto del valore delle cose.
Porca miseria, quella che l'ha accalappiato deve essere una con una classe irraggiungibile.
La miseria è una falce: miete in ogni nostra propensione ad avvicinarci all'altro e ci lascia vuoti, spogli di sentimenti, per darci la forza di tollerare tutto l'orrore presente.
Anche se nell'Irlanda del Nord non ci fossero centomila disoccupati, la miseria delle paghe griderebbe vendetta per gli enormi profitti della classe dominante e capitalistica, che prospera con le ferite, il sudore e le fatiche del popolo.
Il guaio è che sei troppo chiuso ed hai perduto la fede negli uomini. Ma non si può riporre tutto il proprio affetto in un cane, ammettilo. La tua vita è misera.
La miseria e le preoccupazioni generano il dolore, la sicurezza, invece, e l'abbondanza la noia.
Della miseria sua causa è l'avaro.
La prova finale per un gentiluomo è il suo rispetto per coloro che non possono essere di alcuna possibile utilità per lui.
Senza questi elementi, fame, morte, malattia e miseria noi non potremmo far ridere in Italia.