La libertà, osserva il filosofo, è il potenziale lanciato all'infinito.
Chi è pronto a dar via le proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza.
La libertà di coscienza comporta più pericoli dell'autorità e del dispotismo.
La libertà dell'individuo va limitata esattamente nella misura in cui può diventare una minaccia a quella degli altri.
Ogni uomo è servo di diverse cose; il diavolo della sua cattiveria, e il Signore Iddio, se esiste, lo è delle sue opere, incomprensibili per la ragione umana. Ecco che cosa penso della libertà.
La libertà non è un diritto: è un dovere. Non è una elargizione: è una conquista; non è un'uguaglianza; è un privilegio.
La libertà è come il caffè: ristretta. Va servita e conquistata in dosi minime.
Libertà. 1. Esenzione da un piccolo numero di vincoli tra le migliaia imposte all'uomo. 2. Sistema politico di cui ogni nazione ritiene di possedere il monopolio. 3. Uno dei beni più preziosi dell'immaginazione.
Dare la libertà al mondo è una strana impresa piena di rischi. Dando la libertà in questo modo, la si toglie.
Sono avaro di quella libertà che sparisce non appena comincia l'eccesso dei beni.
Non c'è un solo tipo di uomo. Ci sono tante perfezioni quanti sono gli uomini imperfetti. E mentre anche se costretto a chiedere la carità, un uomo può essere e rimanere libero, nessuno mai può essere libero se costretto a essere simile agli altri.