Al fanciullo si deve il massimo rispetto.— Decimo Giunio Giovenale
Al fanciullo si deve il massimo rispetto.
Nelle piccole cose come nelle grandi cose ognuno deve conoscere e tenere ben presente i propri limiti.
Panem et circences.
Spesso si è indulgenti nei confronti dei corvi e si condannano le colombe.
L'onestà è lodata da tutti, ma muore di freddo.
L'avaro è senz'altro un pazzo: che senso ha, infatti, vivere da povero per morire da ricco?
Noi giornalisti non siamo preti o suore, ma abbiamo dei valori etici: e questi sono dettati soprattutto dal rispetto di sé stessi e dalla professione. Il nostro ruolo è far sì che altri non abusino del potere.
Il rispetto e la fiducia che i musicisti dimostrano sul palco possono cambiare la visione del mondo. La loro è una lezione per la creatività individuale, le relazioni personali, può persino diventare un modello su come condurre gli affari o per capire cosa significhi essere un cittadino globale.
Vivere in pace è rispettare le opinioni altrui e dare molto, molto più di quanto si prende. È la volontà di condividere ciò che si possiede.
Per poter mantenere il rispetto di te stesso, è meglio dispiacere alle persone col fare ciò che sai essere giusto, che compiacerli temporaneamente col fare ciò che sai essere sbagliato.
Una persona d'autorità non è necessariamente un santo, un artista, un filosofo o un eroe, ma rispetta la verità, apprezza ciò che è bello, conosce come comportarsi ed è coraggioso nel soddisfare le proprie obbligazioni.
È meglio guadagnarsi la fiducia e il rispetto dei propri figli, che acquisire la notorietà e l'adulazione delle masse.
Le corde che legano al rispetto degli uni per gli altri sono, in generale, corde di sicurezza.
Il complimento più grande che mi è mai stato fatto fu quando uno mi chiese cosa ne pensassi, ed attese la mia risposta.
Avere considerazione degli altri porterà i tuoi figli più avanti nella vita di qualsiasi diploma universitario.
Se si passa la vita a non offendere i sentimenti della gente e ad alimentare la loro vanità, si arriva al punto che non si riesce più a distinguere ciò che si dovrebbe rispettare.