In fondo la gente non vuole il sesso, vuole soprattutto poterlo raccontare.— Edwige Fenech
In fondo la gente non vuole il sesso, vuole soprattutto poterlo raccontare.
Oggi una donna di volontà riesce a farsi strada. Ma deve dimostrare sempre molte più cose di un uomo.
Stefania Sandrelli, sul set della Chiave, diceva che certe posizioni, da dietro, erano umanamente impossibili. Allora io chiamavo la Tinta che, da donna a donna, la rincuorava sulla loro fattibilità tecnica.
Il sesso è come le donne: solo quando è troppo è abbastanza.
Se in Italia chiedi, "ma tu con tua madre hai mai parlato di sesso?" "Con mia madre? Non potrei mai!". Per molti maschi italiani la mamma non ha niente a che fare con la sessualità. La mamma non bacia, la mamma non fa sesso, la mamma è una donna a sé. È la madonna asessuata.
Non pensavo che il sesso potesse essere così intenso, violento, divertente, eccitante, eccessivo. È un gioco che non è solo di testa, è un gioco che piglia anche l'anima.
Il sesso? A una certa età diventa un disturbo.
Quando il sesso era misterioso aveva un certo fascino che ora non ha più. I nostri antenati amavano donne che portavano sei paia di mutande e destavano passioni che oggi non suscitano più.
L'enorme aspettativa riguardo l'amore sessuale e la vergogna per questa aspettativa rovinano sin dall'inizio alle donne ogni prospettiva.
L'astinenza si vendica sempre. Nell'uno produce pustole, nell'altro leggi sul sesso.
L'erotismo è ragionieristico, il sesso è trigonometrico e si applica solo per numeretti infiniti.
Il sesso e la politica sono molto simili. Non devi essere bravo a farli per poterteli godere.