Ed è in certi sguardi che s'intravede l'infinito.
Non mi interessa sentirmi intelligente guardando in tv dei cretini, preferirei sentirmi un cretino di fronte a persone eccellenti.
Ero solo come un ombrello su una macchina da cucire, dalle pendici dei monti Iblei a settentrione ho percorso il cammino arrampicandomi per universi e mondi con atti di pensiero e umori cerebrali.
La sera insegna ad attendere il giorno, che arriva come sempre, a chiudere i passaggi della notte.
Nella voce di un cantante si rispecchia il sole, ogni amata ogni amante.
L'inconscio ci comunica coi sogni frammenti di verità sepolte.
Alzò lo sguardo su Hervè Joncour. I suoi occhi la fissavano, e lei capì che erano occhi bellissimi. Riabbassò lo sguardo sul foglio.
Non puoi considerarti una vera geisha finché non riuscirai a fermare un uomo per la strada con un solo sguardo.
Tanti altri sguardi l'avevano accarezzata in quel modo, ma credo proprio che preferisse il mio, che ci trovasse più talento.
Tu lo sai bene: non ti riesce qualcosa, sei stanco e non ce la fa più. E d'un tratto incontri nella folla lo sguardo di qualcuno - uno sguardo umano - ed è come se ti fossi accostato a un divino nascosto. E tutto diventa improvvisamente più semplice.
Uno sguardo non amorevole sopra taluni produce maggior effetto che non farebbe uno schiaffo.
Se c'è uno sguardo negli occhi umani che racconta della solitudine eterna, allora ci sarà anche uno sguardo familiare che è il segno della moltitudine eterna.
L'anima può parlare con gli occhi e baciare con lo sguardo.
Dagli occhi delle donne derivo la mia dottrina: essi brillano ancora del vero fuoco di Prometeo, sono i libri, le arti, le accademie, che mostrano, contengono e nutrono il mondo.
C'è una strada che va dagli occhi al cuore senza passare per l'intelletto.
Come ultimo sguardo sul mondo non è male, vero?