La non resistenza al male repugna profondamente alla nostra natura.
L'adulatore è colui che dice senza pensarle le cose medesime che l'adulato pensa di sé senza avere il coraggio di dirle.
Abbiamo bisogno di cadaveri per lastricare le strade di tutti i trionfi.
Tutto ciò che è davvero desiderabile è per gli uomini impossibile; tutto ciò che è possibile abbassa o delude, cioè non è desiderabile.
Molti miei vicini passano la vita ad ammazzare il tempo. Ma il tempo, più forte di loro, risuscita ogni mattina e, per vendicarsi, finisce coll'ammazzarli in modo assoluto e definitivo, non serbando di loro nessuna memoria.
Lo stato mantiene le scuole perché i padri di famiglia le vogliono e perché lui stesso, avendo bisogno tutti gli anni di qualche battaglione di impiegati, preferisce tirarseli su a modo suo e sceglierli sulla fede di certificati da lui concessi senza noie supplementari di vagliature più faticose.
Io credo profondamente in Internet come strumento di democrazia e farò in modo di impedire che sia messo sotto controllo.
La gente con cui è più difficile vivere è quella che ha una conoscenza profonda della vostra natura senza un corrispondente profondo affetto. Essa legge in voi come in un libro, ma è il libro di un autore che non ammira.
Questo secolo sprofonda lentamente in un pantano di sperma e di merda. Per maneggiare gli avvenimenti attuali gli storici futuri dovranno mettersi i guanti.
È la ripetizione delle affermazioni che ti porta a crederci. E quella credenza si trasforma poi in una convinzione profonda, e le cose cominciano ad accadere.
La maggior parte dei registi mente, ne sono profondamente convinto. E' così facile servirsi del cinema che pochissimi, oggi, arrivano a dimenticare l'efficacia del mezzo che hanno tra le mani.
Leggere, come io l'intendo, vuol dire profondamente pensare.
La superficialità mi inquieta ma il profondo mi uccide.
Nel suo piccolo, il microcosmo del vino descrive l'avvento, a livello planetario, di una prassi che, salvando il gesto, sembra (ho detto sembra) disperderne il senso, la profondità, la complessità, l'originaria ricchezza, la nobiltà, perfino la storia.
I campioni non si costruiscono in palestra. Si costruiscono dall'interno, partendo da qualcosa che hanno nel profondo: un desiderio, un sogno, una visione. Devono avere l'abilità e la volontà. Ma la volontà deve essere più forte dell'abilità.
Bisogna essere dei sognatori e credere profondamente in se stessi per riuscire a dirigere un film come Go Go Tales, di questi tempi e con pochissimi soldi. Per questo posso dire che a mio avviso questo di Abel Ferrara è un film in parte anche autobiografico.