L'equilibrio in sé è il bene.
Il futuro è un territorio che nessuno conosce. Non esiste una mappa. Quello che ci aspetta dietro l'angolo, non potremo conoscerlo se non girando l'angolo. Non so proprio immaginarlo.
Correre un'ora al giorno, e garantirmi così un intervallo di silenzio tutto mio, è indispensabile alla mia salute mentale.
Dietro tutte le cose che crediamo di conoscere bene, se ne nascondono altrettante che non conosciamo per niente. La comprensione non è altro che un insieme di fraintendimenti.
Come l'acqua dei fiumi quando lotta all'estuario contro la forza del mare, il tempo nuovo e quello vecchio si scontrano, si mescolano.
Scrivere un libro è un po' come correre una maratona, la motivazione in sostanza è della stessa natura: uno stimolo interiore silenzioso e preciso, che non cerca conferma in un giudizio esterno.
Yacht ridicoli, aerei privati e immense limousine non fanno godere la vita di più, e inviano messaggi terribili per le persone che lavorano per questi. Sarebbe molto meglio se quei soldi fossero stati spesi in Africa: si tratta di ricercare un equilibrio.
La perfezione del volo sta nell'atterraggio. È quello il momento in cui si restituisce l'anima all'equilibrio.
La musica spesso è matematica. E' tutta questione di equilibrio.
In Europa la tradizione anglosassone sta alla tradizione latina come l'olio sta all'aceto. Ci vogliono entrambi per fare la salsa, altrimenti l'insalata è poco condita.
L'equilibrio tranquillizza, ma la pazzia è molto più interessante.
Il successo è dato dalla disciplina e dalla pace interiore.
Io non sento nessuna pressione. Cerco solo di stare calmo, seguo il mio piano di gioco e cerco di non strafare.
Fare una buona insalata vuol dire essere un diplomatico brillante - il problema è identico in entrambi i casi: sapere esattamente quanto olio bisogna mettere assieme all'aceto.
I vecchi saggi raccontano che il corpo umano si tiene in equilibrio con la felicità e ogni volta che questa viene a mancare insorgono i disturbi, le malattie: la felicità è l'equilibrio dell'universo.
Situato su qualche lontana nebulosa faccio ciò che faccio, affinché l'universale equilibrio di cui sono parte non perda l'equilibrio.