La follia di un uomo è spesso la moglie di un altro uomo.— Helen Rowland
La follia di un uomo è spesso la moglie di un altro uomo.
Un amante saggio, come un buon cuoco, è uno che sa quando il fuoco è spento.
Donna: la gruccia su cui lo spiritoso appende le sue battute, il predicatore il suo vangelo, il cinico il suo malumore e il peccatore le sue giustificazioni.
Tra amanti una piccola confessione è una cosa pericolosa.
Un uomo parlerà dei suoi problemi prima al suo Dio, poi al suo avvocato, poi al suo maggiordomo, e infine a sua moglie.
Alcuni rimpiangono la prima volta che hanno abbracciato una ragazza, senza conoscere l'emozione di abbracciare per l'ennesima volta la propria moglie, pensando che forse è l'ultima.
Gli uomini che in casa sottostanno alla disciplina di una moglie bisbetica sono appunto quelli che, fuori, sono più concilianti e ossequiosi.
Le buone amanti, se poi diventino mogli, sono quasi sempre cattive mogli.
Una moglie è uno schiavo che bisogna saper mettere su un trono.
La moglie obbediente è quella cui il marito ha ordinato di fare ciò che vuole lei e lei lo fa.
Moglie, sardine ed acciughe: queste, sott'olio e sotto salamoia; la moglie, sotto chiave.
La moglie fa risparmiare per qualche tempo la spesa delle puttane ma tutte le puttane del mondo non ci risparmiano il pericolo di prender moglie.
Quanti uomini coniugati hanno vissuto quel mattino, in cui s'è fatto chiaro per essi che la loro giovane consorte è noiosa e crede il contrario! Per non parlare di quelle donne, la cui carne è volenterosa e il cui spirito è debole.
Si deve scegliere per moglie la donna che si sceglierebbe per amico se fosse un uomo.