Lei non ti era fedele ne sono sicuro parlava con gli uccelli manco fosse Del Piero.
In tanti abbiamo una "personalità da dipendenza": è un fenomeno che non è mai stato studiato in profondità. Ad esempio, ho smesso di farmi le canne: adesso le ho sostituite con Twitter. Da piccolo, quando ero triste, mi mettevo in un angolo da solo e mi ingozzavo di Duplo.
Rino mi piaci un casino tanto quanto mi piacevi da bambino, mamma dice che eri quello che preferivo perché eri il solo colorato in un cantautorato grigio.
La mia vendetta la sto gustando fredda è la terza generazione a cui cambio la testa.
Sti sbarbi a disfarsi per distrarsi.
L'amicizia è fedele in tutto, tranne che nei servigi e nelle faccende d'amore.
Noi siamo i Fedeli dei Persiani partiti per la terra greca, i custodi della doviziosa reggia, ricca di molto oro, che lo stesso signore e re Serse, figlio di Dario, scelse come i più degni per l'età a sorvegliare il paese durante la sua assenza.
Il mio eroe è Hachiko, un cane, lo chiamavano Hachi, il cane del mistero, perché nessuno sapeva da dove venisse, e qui comincia la sua storia... quando mi raccontano di Hachi io sento di conoscerlo, Hachi mi ha insegnato cos'è la fedeltà ecco perché Hachi sarà sempre il mio eroe.
I dogmi più cari ai fedeli, quelli che saranno adottati con maggior frenesia, saranno i più ripugnanti alla ragione.
Nessun Dio è sopravvissuto alla perdita dei propri fedeli.
Le religioni storiche mondiali portano nel sangue un presentimento delle insidie della massa. Ciò che esse desiderano è, al contrario, un gregge duttile. È consueto considerare i fedeli come pecore e lodarli per la loro ubbidienza.
Non fate troppi esami di coscienza. Sono nocivi. I detersivi corrodono le tubature. Meglio i tranquillanti. I tranquillanti, però sono sconsigliati ai fedeli perché sostituiscono la preghiera e danno la serenità dello spirito senza la Grazia Divina.
Penso che quello che distrugge i matrimoni di Hollywood è l'orario di lavoro, non tanto l'infedeltà.
Essere fedeli a tutto ciò che si è cominciato spontaneamente, a volte fin troppo spontaneamente.
Nei nostri tempi, constatiamo, non senza tristezza, il propagarsi dell'"indifferentismo". Una malattia quasi epidemica che si va diffondendo in varie forme non solo nella generalità dei fedeli, ma anche tra i membri degli istituti religiosi.