Partner a vita!— Jonah Hill
Partner a vita!
La natura ci produsse fratelli, generandoci dagli stessi elementi e destinati agli stessi fini. Essa pose in noi un sentimento di reciproco amore con cui ci ha fatto socievoli.
La vicinanza all'altro - vicinanza sul serio e non finta - fino a sentirlo come qualcuno che mi appartiene - anche il nemico mi appartiene come fratello - supera ogni barriera di nazionalità, di estrazione sociale, di religione..., come ci insegna il buon samaritano della parabola evangelica.
Il diritto non è una spada che si presta a ulteriore violenza, ma un modo di risolvere i problemi della convivenza: problemi di civiltà, di libertà, di benessere.
Nel mondo intero sarà possibile la fratellanza umana ove sia liberato dai preti.
Cercare di vivere bene non può essere molto diverso da far vivere bene gli altri.
Il grande rinnovamento del mondo consisterà forse in questo, che l'uomo e la donna, liberati da tutti i falsi sentimenti e riluttanze, si cercheranno l'un l'altro non come opposti, ma come fratelli e sorelle, come vicini, e giungeranno a stare insieme come esseri umani.
La forza umanizzante del Vangelo è testimoniata dalla fraternità vissuta in comunità, fatta di accoglienza, rispetto, aiuto reciproco, comprensione, cortesia, perdono e gioia.
Solo chi riconosce la propria fragilità, il proprio limite può costruire relazioni fraterne e solidali, nella Chiesa e nella società.
Vivi con gli uomini come se Dio ti vedesse; parla con Dio come se gli uomini ti udissero.
Io sono un uomo e non considero nulla che sia umano estraneo a me.