La crescita è lenta, la rovina è rapida.— Luca Mercalli
La crescita è lenta, la rovina è rapida.
I modelli di consumo e di crescita del XX secolo non possono più essere sostenuti.
Molti falliscono per avere rischiato troppo nella prosa della vita. Essersi rovinato con la poesia è un onore.
E' un bene a volte fallire; tentare ma fallire: non c'è niente di ignobile in questo!
Io non ho paura del fallimento. Io ho solo paura del 'rallentamento' del motore dentro di me che sta pulsando e che dice, 'Vai avanti, qualcuno deve essere al vertice, perché non tu?'.
Preferisco piuttosto essere un fallimento in qualcosa che mi piace, piuttosto che un successo in qualcosa che odio.
Non c'è nulla di così umiliante come vedere gli sciocchi riuscire nelle imprese in cui noi siamo falliti.
Il fallimento è un burlone con acuto senso dell'ironia e dell'inganno: si diverte a imbrogliarci quando il successo è alla nostra portata.
Io non ho fallito 5.000 esperimenti. Ho avuto successo 5.000 volte, gli insuccessi mi hanno insegnato che quei materiali non funzionavano.
Mentre ciascuno sa benissimo di essere fallibile, pochi ritengono cautelarsi dalla propria fallibilità, o ammettere la supposizione che una qualsiasi opinione di cui si sentano del tutto certi possa essere un esempio di quell'errore di cui si riconoscono soggetti.
Gli scontenti falliscono sempre perché lo scontento diventa una disdetta. Lo scontento crea ciò che teme; indispone il mondo e irrita le circostanze.
Il successo è la capacità di passare da un fallimento all'altro senza perdere l'entusiasmo.