Antipolitica è sfilare al Family Day e poi andare a puttane.— Marco Travaglio
Antipolitica è sfilare al Family Day e poi andare a puttane.
Antipolitica è possedere aziende o dire abbiamo una banca o mi faccio un bel Tav.
È una filosofia che ha mitridatizzato un po' tutti, rendendoci impermeabili allo sdegno, allo scandalo e alla vergogna dell'uso privato del pubblico.
Berlusconi ha messo la Carfagna alle Pari Opportunità perché se lei è riuscita ad arrivare lì ci possono veramente arrivare tutti.
La destra scopre legge e ordine solo quando si tratta di manganellare manifestanti pacifici. Per il resto preferisce illegalità e disordine. Lo diceva Montanelli: la destra non sa fare altro che cadere nel manganello ogni volta che da élite diventa fenomeno di massa.
Antipolitica è rapinare pensionati e lavoratori perché banchieri, miliardari ed evasori corrono più veloce e non si fanno prendere.
L'atto poetico deve essere bello, estetico e prescindere da qualsiasi giustificazione.
In un'intervista alla Stampa, Giorgio Bocca ha detto che io sono un bravissimo giornalista che non capisce nulla di politica. Bocca non mi delude mai: riesce sempre a dire di me quello che io penso di lui.
Se le navi vanno generalmente meglio degli Stati, ciò accade per la sola ragione che in esse ognuno accetta la parte che gli compete, mentre negli Stati meno se ne sa, generalmente, più s'ha la smania di comandare.
Sendo adunque uno principe necessitato sapere bene usar la bestia, debbe di quelle pigliare la golpe et il lione; perché il lione non si difende da' lacci, la golpe non si difende da' lupi. Bisogna adunque essere golpe a conoscere e' lacci, e lione a sbigottire e' lupi.
La politica è speranza. E per costruire speranza c'è bisogno di futuro.
Il compromesso era solito significare che mezza pagnotta era meglio di niente. Tra i moderni statisti sembra in effetti che mezza pagnotta sia meglio di una pagnotta intera.
Ho visto Craxi guardare un socialista magro e piangendo domandarsi: 'Dove ho sbagliato?'.
La religione di sua natura è ugualmente lontana dalla dipendenza e da qualsivoglia interesse del mondo vizioso, o corrotto, a cui si vorrebbe farla servire: perciò la politica la rende coercitiva allorché vuol farla servire ad un interesse qualunque.
Antipolitica è fondare un partito per non finire in galera e non fallire per debiti.
La carica politica più importante è quella di privato cittadino.