Politica è dire sempre «noi» e mai «io».
Quando il presidente del Consiglio dona a un giornalista un orologio Cartier il giornalista lo accetta, il giornalista medesimo tende poi spontaneamente alla bontà.
Antipolitica è annunciare le grandi riforme e non farne mai una, neanche piccola.
Antipolitica è possedere aziende o dire abbiamo una banca o mi faccio un bel Tav.
Antipolitica è usare le Camere come alternative al carcere, o alla latitanza, o alle comunità di recupero.
Antipolitica è andare solo a Porta a Porta per non rispondere mai a una domanda.
La conoscenza della natura umana è l'inizio e la fine dell'educazione politica.
Il rischio della moderna libertà è che, assorbiti nel godimento della nostra indipendenza privata e nel perseguimento dei nostri interessi particolari, rinunciamo con troppa facilità al nostro diritto di partecipazione al potere politico.
Antipolitica è rapinare pensionati e lavoratori perché banchieri, miliardari ed evasori corrono più veloce e non si fanno prendere.
I patrioti di Napoli erano grandi idealisti e cattivi politici. Tennero in piedi la loro barcollante repubblica tra illusioni smisurate e piccoli effetti, propositi arditi e mezzi deficienti: una vita che oscillò tra commedia e tragedia, finché quest'ultima, alla fine, prevalse.
Un vecchio trucco politico: "Se non riesci a convincerli, confondili".
Si ritiene che la politica sia il secondo più antico mestiere del mondo. Sono arrivato a rendermi conto che è fortemente somigliante al primo.
C'è sempre spazio al vertice.
In democrazia, un partito dedica sempre il grosso delle proprie energie a cercare di dimostrare che l'altro partito è inadatto a governare; e in genere tutti e due ci riescono, e hanno ragione.
Perché spendere del denaro per ricostruire il vostro albero genealogico? Fate della politica e se ne prenderanno carico i vostri avversari.
Il passato, il futuro. Ci sono momenti nella storia in cui la rinuncia al coraggio di progettare il nuovo apre la strada a chi guida la rabbia verso approdi sconosciuti. La sinistra non può avere paura del futuro, né nostalgia del passato.