Chi appartiene alle oligarchie democratiche non ha qualità specifiche.— Massimo Fini
Chi appartiene alle oligarchie democratiche non ha qualità specifiche.
Una volta si diceva "chiedere la mano". Come eufemismo non c'è male.
Si sta fra una donna ideale, che non si può avere, e una reale, che non si può amare.
L'uomo approccia la realtà con l'attitudine del cronista, la donna con quella del romanziere: sfuma, allude, sottende.
Il "grande comunicatore" è un grande truffatore. Basato sulla parola e l'immagine il potere democratico si regge, più di altri, sull'apparenza.
Gambe. Nessuno crederà seriamente che, nelle donne, servano per camminare. Sono due puri strumenti di lussuria creati per la dannazione dell'uomo.
Le nazioni aristocratiche sono naturalmente portate a restringere troppo i limiti dell'umana perfettibilità, mentre le nazioni democratiche li estendono qualche volta oltre misura.
Se il sogno dell'auto-invenzione è profondamente democratico, è anche un aperto invito alla frode.
Il rovescio della medaglia della democrazia è che chi è sincero ha le mani legate. Mentre coloro che non lo sono, fanno ciò che vogliono.
Il nostro mondo, il mondo delle democrazie occidentali, non è certamente il migliore di tutti i mondi pensabili o logicamente possibili, ma è tuttavia il migliore di tutti i mondi politici della cui esistenza storica siamo a conoscenza.
Il mondo ha l'andatura di un sciocco, esso avanza dondolando mollemente tra due assurdità: il diritto divino e la sovranità popolore.
La democrazia è l'arte e la scienza di far funzionare il circo dalla gabbia delle scimmie.
È una delle caratteristiche della nostra democrazia il correre ciecamente alle riforme. Si chiede una riforma... e questa non fa in tempo ad essere votata che ci se ne allontana, si corre ad un'altra.
I moderati del Nord hanno bisogno dei camorristi del Sud per opprimere i partiti democratici del Nord; i camorristi del Sud hanno bisogno dei partiti moderati del Nord per opprimere le plebi del Sud.
Il gran vantaggio di un governo democratico è che il merito, sostenuto dalle amicizie influenti, ha quasi la certezza di trovare la sua giusta ricompensa.
La democrazia non garantisce uguaglianza di condizioni; garantisce solo uguali opportunità.