Qual è l'uomo perverso? L'uomo che ammira l'innocenza.— Oscar Wilde
Qual è l'uomo perverso? L'uomo che ammira l'innocenza.
La storia delle donne è la storia della peggior forma di tirannia mai vista al mondo. La tirannia del più debole sul più forte. È la sola tirannia che duri.
I tramonti sono decisamente fuori moda. Appartengono a un'epoca in cui l'ultima moda era Turner, per l'arte. Ammirarli denota provincialismo di carattere.
Le donne virtuose hanno una visione molto circoscritta della vita, il loro orizzonte è molto ristretto, i loro interessi molto meschini. Per dirlo in una parola, esse non sono moderne, e la modernità è l'unica cosa che vale oggigiorno.
Lo sviluppo della razza dipende dallo sviluppo dell'individuo, e quando l'individuo non ha più per ideale la coltura del proprio spirito, il suo livello intellettuale deteriora immediatamente e non di rado finisce col perdersi.
Le donne rappresentano il trionfo della materia sull'intelletto, proprio come gli uomini rappresentano il trionfo dell'intelletto sulla morale.
L'uomo è peggio delle bestie, che quand'hanno saziata la fame e la foia non conoscono invidia. L'uomo è nemico del prossimo.
Gli uomini che in casa sottostanno alla disciplina di una moglie bisbetica sono appunto quelli che, fuori, sono più concilianti e ossequiosi.
Gli uomini preferirebbero essere maschi di razza inferiore piuttosto che femmine della propria.
L'uomo è come un albero e in ogni suo inverno levita la primavera che reca nuove foglie e nuovo vigore.
Per non piangere degli uomini conviene riderne.
È raro che gli uomini che nutrino il massimo rispetto per le donne, godano di popolarità fra loro.
Degli uomini cattivi puoi fidarti. Quelli almeno non cambiano.
L'uomo, considerato da un punto di vista biologico, è il più formidabile degli animali da preda, il solo che divori sistematicamente la propria specie.
Se gli uomini fossero così cattivi come si dipingono, sarebbe facile regolarsi. Invece sono peggio.
Uomo! Tu pendolo fra un sorriso e una lacrima.