Quando si ascolta della cattiva musica è un dovere affogarla nella conversazione.
Le donne, secondo il detto di un Francese di spirito, ci ispirano il desiderio di compiere i capolavori, e ci impediscono sempre di eseguirli.
La vita ci fa pagare troppo care le sue merci, ed acquistiamo il più meschino dei suoi segreti a un prezzo mostruoso ed infinito.
Le donne donano all'uomo il vero oro della loro vita. Sarà, ma esse lo rivogliono sempre in spiccioli di così basso conio.
Rimanendo persistentemente scapolo, un uomo converte se stesso in una tentazione pubblica permanente.
Il ricco e il povero sono fratelli, e il fratello ricco si chiama Caino.
La musica può nominare l'innominabile e comunicare l'inconoscibile.
La musica è il fuoco dell'anima.
E' crudele che la musica debba essere così bella. La musica ha la bellezza della solitudine e del dolore, della forza e della libertà. Ha la bellezza della delusione e dell'amore che non trova mai soddisfazione. Ha la crudele bellezza della natura e l'eterna bellezza della monotonia.
La musica, altro linguaggio caro ai pigri e alle anime profonde che cercano lo svago nella diversità dell'occupazione, vi parla di voi, vi racconta il poema della vostra vita.
Ama la musica. Essa, come la religione di Gesù, affratella i felici e gl'infelici, i grandi e i piccoli, i belli o i brutti.
La musica è l'anima della geometria.
Dove le parole falliscono, parla la musica.
La musica, intesa come espressione del mondo, è una lingua universale al massimo grado, e la sua universalità sta all'universalità dei concetti più o meno come i concetti stanno alle singole cose.
Noi facciamo della musica libera, dura, che picchi forte sull'Anima in modo da aprirla.
Senza musica la vita sarebbe un errore.