Quando si dice la verità, prima o poi si è sicuri di essere scoperti.
L'egoista non è quello che vive come gli pare e piace, ma quello che chiede agli altri di vivere come pare e piace a lui; l'altruista è quello che lascia che gli altri vivano come piace a loro...
La mia esperienza è questa: appena la gente è vecchia abbastanza per saperne di più, non sa proprio più niente.
Quando una cosa ci è necessaria o utile, quando reagisce su di noi cagionandoci o dolore o gioia, quando si rivolge fortemente alle nostre simpatie o è una parte vitale dell'ambiente nostro, essa trascende dalla vera sfera dell'arte.
Le passioni sulla cui origine ci inganniamo sono quelle che ci dominano più fortemente. I nostri stimoli più deboli sono quelli della cui natura ci rendiamo conto.
Esperienza è il nome che ciascuno dà ai propri errori.
Dopo aver eliminato l'impossibile, ciò che resta, per improbabile che sia, deve essere la verità.
Il ripudio delle nostre stesse parole è il più grande sacrificio che ci viene richiesto dalla verità.
La verità ai più non piace, come lo specchio alle persone brutte.
Ma che sono alla fin fine le verità dell'uomo? Sono gli errori inconfutabili dell'uomo.
L'unico vero giudice della verità è il tempo.
Chi ha visto la verità rimarrà per sempre inconsolabile.
La verità germoglierà dall'apparente ingiustizia.
L'uomo inciamperà occasionalmente nella verità, ma la maggior parte delle volte si rialzerà e andrà avanti.
Certe verità sono più pronti a dirle i matti che i savi.
La verità ha un suo modo di cambiare ogni giorno, ogni secondo. Si resta attaccati al proprio stile e la verità cambia intorno a noi. Se hai stile hai il tuo metodo che continua mentre tutte le cose vacillano.