Qualunque azione motivata dal furore è un'azione condannata al fallimento.— Paulo Coelho
Qualunque azione motivata dal furore è un'azione condannata al fallimento.
Tutti vogliono vivere in cima alla montagna ma tutta la felicità e la crescita avvengono mentre la scali.
Il dono della serenità è nascosto nel cuore di ciascuno di noi.
L'allegria è contagiosa, e riesce sempre ad evitare che le persone si lascino paralizzare dalla depressione, dalla solitudine, e dalle difficoltà.
Un guerriero della luce presta attenzione agli occhi di un bambino. Perché quegli occhi sanno vedere il mondo senza amarezza.
Un guerriero non si lascia spaventare quando insegue ciò di cui ha bisogno. Senza amore, egli non è nulla.
Le conseguenze delle nostre azioni ci prendono per i capelli, del tutto indifferenti al fatto che nel frattempo si sia "migliorati".
Non la natura che è unica per tutti, distingue i nobili dagli ignobili, ma le azioni di ciascuno e la sua forma di vita.
Vedo ciò che è meglio e lo lodo, ma faccio ciò che è peggio.
Simula le buone azioni. Avrà un paradiso posticcio?
Si sbaglierà di rado se si ricondurranno le azioni estreme alla vanità, quelle mediocri all'abitudine e quelle meschine alla paura.
L'uomo saggio agisce prima di parlare ed in seguito parla secondo la sua azione.
L'azione non è una capacità facoltativa degli esseri umani, bensì una necessità essenziale dalla quale dipende la nostra sopravvivenza come individui e come specie. Si può scegliere come e quando agire, ma agire è di per sé inevitabile: in questo non c'è scelta.
L'azione è una malattia del pensiero, un cancro dell'immaginazione.
Meglio accendere una candela che brancolare nell'oscurità.
Uno assiste l'amico ammalato: bravo! Ma lo fa per ereditare: è un avvoltoio, aspetta il cadavere. Le stesse azioni possono essere oneste o disoneste: quello che conta è il perché o il modo in cui sono fatte.