Abbandona le grandi strade, prendi i sentieri.— Pitagora
Abbandona le grandi strade, prendi i sentieri.
Prima di chiamare il medico, chiama il tuo amico.
Uomo che ami parlare molto: ascolta e diventerai simile al saggio. L'inizio della saggezza è il silenzio.
Fintanto che l'uomo continuerà a distruggere gli esseri viventi inferiori, non conoscerà mai né la salute né la pace. Fintanto che massacreranno gli animali, gli uomini si uccideranno tra di loro. Perché chi semina delitto e dolore non può mietere gioia e amore.
La vita umana è come i giochi olimpici: alcuni ci guadagnano sopra; altri pensano ad acquistarvi la gloria combattendo; altri infine sono semplici spettatori.
Impara a dominare il ventre, il sonno, il sesso e l'ira.
Aveva imparato la lezione peggiore che la vita possa insegnare: che non c'è un senso. E quando capita una cosa simile, la felicità non è piú spontanea. È artificiale e, anche allora, comprata al prezzo di un ostinato estraniamento da se stessi e dalla propria storia.
Potrai non sapere mai i risultati prodotti dalle tue azioni, ma, se non fai nulla, non ci saranno risultati.
La felicità non va inseguita, ma è un fiore da cogliere ogni giorno, perché essa è sempre intorno a te. Basta accorgersene.
Riconoscere di sapere quando si sa e riconoscere di non sapere quando non si sa: ecco la vera conoscenza.
Chi conosce la propria debolezza è realmente più forte di chi crede ciecamente alla propria forza.
La ricchezza è la consapevolezza dell'abbondanza.
Vivere nel mondo senza avere consapevolezza del suo significato è come vagabondare in una immensa biblioteca senza neppure toccare un libro.
Le situazioni e le persone non possono essere cambiate da un'influenza esterna. Per cambiarle davvero questa convinzione deve provenire dall'interno.
La vita non è facile per nessuno di noi. E allora? Noi dobbiamo perseverare e soprattutto avere confidenza in noi stessi. Dobbiamo credere che siamo dotati per qualcosa e che questa cosa deve essere raggiunta.
Sapere che si è mortali significa in realtà morire due volte, anzi, tutte le volte che si sa di dover morire.