È strano vedere come una buona cena e dei festeggiamenti riconcilino chiunque.
Essere allegri non significa necessariamente essere felici, talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere.
Spesso è necessario riflettere sul perché siamo allegri; ma sappiamo sempre perché siamo tristi.
L'allegria è il principale motore che abbatte i muri della malinconia ed è una cura sufficiente in se stessa.
Per un uomo grasso non c'è altro da fare che fingere di essere una persona allegra.
La radice di tutte le passioni è l'amore. Da esso nasce la tristezza, il piacere, l'allegria e la disperazione.
Come ci si può rallegrare del mondo, tranne che quando ci si rifugia in esso?
In un tempo in cui molti fanno ridere colla faccia scura, un po' d'allegria naturale possa sembrare agli occhi della gente quasi come una mezza novità.
L'allegro vive più a lungo in termini di anni, e successivamente nella nostra considerazione. L'allegria è il prodotto della bontà.
L'allegria è l'ingrediente principale nel composto della salute.
La vita basta non leggerla in modo lineare, con un prima e con un dopo, e ridiventa allegra.