Il vero cammino inizia quando senti: È a portata della mia mano.
Quasi tutte le cose veramente importanti della nostra vita avvengono in nostra assenza.
Sapeva che quella era la sua maledizione e la sua condanna, ma proprio per questo, forse, non trovava la forza di staccarsene. E nessuno a bordo scorgeva il mostro, tranne lui.
Per un momento, hai visto la tua vita negli occhi. Con certezza, quasi con tranquillità. Come accade soltanto mentre arrampichi sulla scogliera assolata dei trent'anni, in certi attimi di presente intenso, totale.
È da saggi saltare sul veloce carro della fortuna che ci passa accanto, ma è ancora più da saggi abbandonarlo quando esso sta per deviare.
Liberi di niente. Tranne che di sapersi non-liberi.
Nel cassetto ho due idee, quasi delle sceneggiature, ma aver lavorato con Jos Stelling e ancora di più con Giuseppe Tornatore mi ricorda quanto sia difficile quel lavoro e quanta preparazione servirà per affrontarlo. Per questo voglio ancora recitare diversi anni prima di provarci.
È una cosa strana. Quando ti accade di vedere il posto dove saresti salvo, sei sempre lì che lo guardi da fuori. Non ci sei mai stato dentro. È il tuo posto, ma tu non ci sei mai.
Di tutta la vita, l'unica cosa importante resta la consapevolezza del lavoro fatto.
Non volgiamoci all'indietro con rabbia e nemmeno in avanti con paura, ma attorno a noi con consapevolezza.
La volontà di fare scaturisce dalla conoscenza di ciò che possiamo fare.