Vivete una vita in cui potete riconoscervi!— Tiziano Terzani
Vivete una vita in cui potete riconoscervi!
L'ideale per te è essere sempre in movimento. Se vivi sempre nello stesso posto il tuo cervello smette di funzionare.
La vita? È una serie di piccoli passi. Solo facendone uno alla volta, coscientemente, si può sperare di mantenerne il controllo.
La vera comprensione è quella che va al di là della ragione e che si fonda sull'istinto, sul cuore.
La Storia non esiste. Il passato è solo uno strumento del presente e come tale è raccontato e semplificato per servire gli interessi di oggi.
Che gioia, figlio mio. Ho sessantasei anni e questo grande viaggio della mia vita è arrivato alla fine. Sono al capolinea. Ma ci sono senza alcuna tristezza, anzi, quasi con un po' di divertimento.
La sua obbedienza alla tempestività nasceva dalla consapevolezza di quanto fosse rara la fusione fra due esseri umani.
Gli rimaneva un unico pensiero. Leto lo percepì come qualcosa senza forma, un groviglio di luce nera: Il giorno modella la carne, la carne modella il giorno. Il pensiero lo colpì con un senso di completezza che, lo sapeva, non sarebbe mai riuscito a spiegare.
Il potere di una persona è soprattutto il potere di credere in se stessa. Spesso ben oltre ogni capacità latente precedentemente dimostrata. La mente è l'atleta, il corpo è semplicemente il mezzo da essa usato.
Forse è solo in momenti eccezionali che ci rendiamo conto dei nostri anni, mentre per la maggior parte del tempo siamo dei senza-età.
Essere immortale è cosa da poco: tranne l'uomo, tutte le creature lo sono, giacché ignorano la morte; la cosa divina, terribile, incomprensibile, è sapersi immortali.
Sapere che si è mortali significa in realtà morire due volte, anzi, tutte le volte che si sa di dover morire.
La vita non è facile per nessuno di noi. E allora? Noi dobbiamo perseverare e soprattutto avere confidenza in noi stessi. Dobbiamo credere che siamo dotati per qualcosa e che questa cosa deve essere raggiunta.
Qual è il bene maggiore? Una mente sempre consapevole del giusto.
Per un momento, hai visto la tua vita negli occhi. Con certezza, quasi con tranquillità. Come accade soltanto mentre arrampichi sulla scogliera assolata dei trent'anni, in certi attimi di presente intenso, totale.
Il grande dolore che ci provoca la morte di un buon conoscente ed amico deriva dalla consapevolezza che in ogni individuo v'è qualcosa che è solo suo, e che va perduto per sempre.