Apprendi a mortificare il tuo intelletto! Piangi sulle ferite di Nostro Signore! E soprattutto getta tutti i tuoi libri!

— Ubertino
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Intelletto

Altre frasi di Ubertino

Quando la femmina, che per sua natura è tanto perversa, diventa sublime per la sua santità, essa può essere il più nobile veicolo della grazia... Pulchra enim sunt ubera, quae paululum supereminent.
— Ubertino
Apprendi a mortificare il tuo intelletto! Piangi sulle ferite di Nostro Signore! E soprattutto getta tutti i tuoi libri!
— Ubertino
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Come il ferro in disuso arrugginisce, così l'inazione sciupa l'intelletto.
— Leonardo da Vinci
Che i Pitagorici avessero in somma stima la scienza de i numeri, e che Platone stesso ammirasse l'intelletto umano e lo stimasse partecipe di divinità solo per l'intender egli la natura de' numeri, io benissimo lo so, né sarei lontano dal farne l'istesso giudizio.
— Galileo Galilei
È l'intelletto superficiale che non presta all'antichità la dovuta reverenza.
— Erasmo da Rotterdam
Nessuna cosa maggiormente dimostra la grandezza e la potenza dell'umano intelletto, nè l'altezza e nobiltà dell'uomo, che il poter l'uomo conoscere e fortemente sentire la sua piccolezza.
— Giacomo Leopardi
Chi ragion vuol tutta gelo Senza slanci, senza affetto, Tarpa l'ali all'intelletto, Non s'innalza fino al ver.
— Silvio Pellico
La curiosità è una delle caratteristiche più certe e sicure di un intelletto attivo.
— Samuel Johnson
Si ha una fantasticheria quando le idee vagano per la mente senza riflessione alcuna o senza considerazione dell'intelletto.
— John Locke
Chi l'arco non tende del proprio intelletto ad un unico scopo, nulla colpisce.
— Carlo Dossi
Anche se il risultato della filosofia è semplice, non può esserlo il metodo per arrivarci. La complessità della filosofia non è quella della sua materia, ma del nostro intelletto annodato.
— Ludwig Wittgenstein
L'intelletto è capace di creare le proprie premesse e per conseguenza anche la filosofia è inetta allo scopo; nessuno è così valido genitore da farsi avo di sé medesimo.
— Hermann Broch