È una cosa strana, il silenzio. La mente si fa simile a una notte senza stelle.— Virginia Woolf
È una cosa strana, il silenzio. La mente si fa simile a una notte senza stelle.
Se ha intenzione di scrivere romanzi, una donna deve possedere denaro e una stanza tutta per sé.
Se vogliamo paragonare la vita a qualcosa, dobbiamo paragonarla a un volo attraverso la metropolitana lanciata a ottanta chilometri all'ora... per approdare all'altra estremità senza più una sola forcina nei capelli.
La noia è il regno legittimo del filantropo.
Più si invecchia, più si ama l'indecenza.
I grandi gruppi di persone non sono mai responsabili di quello che fanno.
Noi abbiamo nelle nostre menti una parte sana e una parte malata. Noi negoziamo tra queste due parti.
Una mente troppo attiva non è affatto una mente.
Qualsiasi cosa fai non permettere al passato di distrarre la mente e non permettere al futuro di disturbarti.
Rilassati e svuota la mente, non dovrebbe essere difficile per te.
Risolvi le difficoltà elevando il tuo livello di coscienza. Tieni fissa la mente nel punto fra le sopracciglia: la sede della supercoscienza.
Solo in acque quiete le cose riflettono se stesse in maniera non distorta. Solo in una mente quieta vi è la percezione adeguata del mondo.
L'indolenza è il sonno della mente.
Ogni cambiamento dei nostri stati mentali è riflesso nel respiro e poi nel corpo. Tale fenomeno funziona anche all'inverso: cambiando gli schemi di respirazione viene allo stesso modo alterato anche lo stato emotivo.
Ogni imbecille, basta che ne abbia voglia, può perturbare la mente più complicata.
Quando doveva far uso della mente era come quando qualcuno abituato a usare la destra è costretto a usare la sinistra.