Le paure presenti sono minori delle orribili immaginazioni.
L'amicizia è fedele in tutto, tranne che nei servigi e nelle faccende d'amore.
La guerra uccide più cornuti di quanto la pace non generi uomini.
Gli angeli ancora risplendono, anche se è caduto quello più splendente.
Il discernimento è la parte migliore del valore.
Nella pace nulla di meglio per diventare un uomo che la tranquillità e l'umiltà, ma se tu senti il soffio della guerra allora imita la tigre, indurisci i tuoi muscoli, eccita il tuo sangue, nascondi la tua lealtà sotto la fredda rabbia e infine dà al tuo sguardo l'orribile splendore.
Per quanto sia stato prezioso il passato, il suo valore sarà sempre superato dal presente.
Il passato non sta mai fermo un attimo: è mobile come una bandiera in una giornata di vento. Visto con gli occhi del presente, tende continuamente a modificarsi, fino a diventare quello che Sant'Agostino definiva «il presente del passato».
Il mondo moderno opera un immenso, un totale scarico del presente. [...] Sopra l'immensa sbarra di irrigidimento, sopra l'immensa sbarra di cateratta il mondo moderno opera un immenso, un totale scarico del presente.
Il futuro in ogni istante preme il presente perché sia una memoria.
Resiste al duro presente chi sente di avere per sé l'avvenire.
Più rabbia verso il passato conservi nel tuo cuore, meno capace sei di amare il presente.
Alcuni sono disposti a qualsiasi cosa, meno che a vivere qui e ora.
Dipenderai meno dal futuro se avrai in pugno il presente.
Il presente non è un passato potenziale, è il momento delle scelte e dell'azione.
Il presente a volte può essere un pessimo ambiente se arredato con i residui di un passato difficile da dimenticare.