91 frasi, citazioni, aforismi
Ci sono delle piogge primaverili deliziose in cui il cielo sembra piangere di gioia.
Non ci sono più mezze stagioni. Vivaldi, fosse nato adesso, non faceva primavera, estate... Ne faceva una sola, una sola di strombazzamenti e la chiamava 'Tempo di merda'.
Quando vi avvicinate alla primavera rammentatevi allora del seguente proverbio che io trovo di una verità indiscutibile: Di aprile non ti alleggerire, Di maggio va' adagio, Di giugno getta via lo cotticugno, Ma non lo impegnare Ché potrebbe abbisognare.
La primavera è in ritardo. Si pensa che sia rimasta incinta.
C'era un cartello giallo con una scritta nera diceva: "Addio bocca di rosa con te se ne parte la primavera".
Ben venga Maggio e il gonfalon selvaggio! Ben venga primavera Che vuol ch'uom s'inamori. E voi, donzelle, a schiera, con li vostri amadori, Che di rose e fiori Vi fate belle il maggio, Venite alla frescura Delli verdi arbuscelli.
Certo che ti farò del male. Certo che me ne farai. Certo che ce ne faremo. Ma questa è la condizione stessa dell'esistenza. Farsi primavera significa accettare il rischio dell'inverno. Farsi Presenza, significa accettare il rischio dell'Assenza.
A Milano ci sono due squadre: l'Inter e la primavera dell'Inter.
Col Vaticano II ci aspettavamo la primavera e invece è venuto l'inverno.
Eppure un guizzo solo di primavera basta a rendere allegra l'anima vedova, a mutare in piani di esaltata Arlecchina queste ostinate gramaglie.
I dolci annunci della primavera sono il preambolo al raccolto estivo; così come la dolcezza impastata di languori del giallo autunno sono il preludio della ruvida forza dell'inverno.
Potranno tagliare tutti i fiori, ma non fermeranno mai la primavera.
Fugge la instabil Venere con la stagion dei fiori;ma tu, Lieo, ristori, quando il dicembre uscì.
Se l'inverno incombe, può la Primavera essere lontana alle sue spalle?
Una sola primavera negli anni..., e nella vita una sola gioventù.
Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi.
Ricomincia la grande età del mondo,Tornano gli anni d'oro,La terra, come un serpente, rinnovaLa sua veste logora di erbe invernali;Il cielo sorride, e fedi ed imperi riluconoCome relitti in un sogno svanente.
Nello stupendo maggio, quando esplodevano tutte le gemme, proprio allora nel mio cuore è spuntato l'amore.
Io già sento primaverache s'avvicina coi suoi fioriversatemi presto una tazza di vino dolcissimo.
Chi vuol goder l'aprile nella stagion severa,rammenti in primavera che il verno tornerà.Per chi fedel seconda così prudente stile,ogni stagione abbonda de' doni che non ha.