227° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica dal 1585 al 1590
Il far tutto il male che si può è uffizio del demonio; il non fare tutto il bene che si deve è azione da bestia.
Il fidarsi troppo alle speranze non è da savio, né il trascurarle: il prudente deve considerare i pericoli che per lo più si nascondono sotto la scorza della speranza.
I prudenti devono sempre far conto di morir presto, e perciò fare al più tosto quello che devono.
Uno scudo in borsa fa più onore di cento scudi buttati inutilmente.