La fantasia è più importante del sapere.
Imparare è un'esperienza; tutto il resto è solo informazione.
Dio è sottile ma non è malizioso.
Ogni raggio di luce si muove nel sistema di coordinate "a riposo" con la velocità fissa V, indipendentemente dal fatto che questo raggio di luce sia emesso da un corpo a riposo o in moto.
Ogni persona seriamente risoluta nella ricerca della scienza diventa convinta che nelle leggi dell'Universo si manifesta uno spirito, uno spirito di gran lunga superiore a quello dell'uomo, e uno di fronte al quale noi, con i nostri modesti poteri, dobbiamo sentirci umili.
Una persona che non abbia mai commesso un errore non ha mai cercato di fare qualcosa di nuovo.
La fantasia giunge più lontano della vista.
L'uomo che non ha fantasia non ha ali per volare.
L'affidarsi alla memoria, è la volontà dell'uomo di non scomparire. E quando la conoscenza si arresta, subentrano i sensi, che alimentano la fantasia.
La mediocrità annichilisce, appiattisce, rende tutti uguali. La fantasia e i sogni sottolineano le nostre risorse interne, cioè il nostro stesso segreto di vivere.
L'unica salvezza deve esser cercata nella fantasia.
La fantasia abbellisce gli oggetti cingendoli e quasi irraggiandoli d'immagini care. Nell'oggetto amiamo quel che vi mettiamo di noi.
La fantasia altro non è che memoria o dilatata o composta.
La fantasia è senz'altro inferiore alla realtà concreta, ma è meglio del ricordo.
La fantasia è una naturale attività umana, la quale certamente non distrugge e neppure reca offesa alla Ragione, né smussa l'appetito per la verità scientifica, di cui non ottunde la percezione. Al contrario: più acuta e chiara è la ragione, e migliori fantasie produrrà.
Adesso mi sembra questa la realtà, e il mondo reale la fantasia.