Un uomo non si sveglia, nemmeno per dirgli che è diventato papa!— Alberto Bevilacqua
Un uomo non si sveglia, nemmeno per dirgli che è diventato papa!
Gli editori credono ciecamente, con apriorismo razzistico, che la poesia sia tabù per la libreria. E lo credono anche i librai.
Bertolucci, mi ha insegnato a leggere i libri giusti e il sapore di quello che è il gusto letterario.
E' stata una nostra colpa, non meno grave delle altre, l'essere vissuti per tanti anni distratti in uno squallore che agiva per conto suo.
La poesia è registrazione rapidissima di momenti chiave della nostra esistenza. In ciò è pura, assoluta, non ha tempo di contaminarsi con nulla. Nemmeno con i nostri dubbi.
Mi alzai dal letto con l'energia del non m'importa, sapevo di costruirmela, ma non m'importava.
Se vuoi che un uomo si corregga, devi cominciare da sua nonna.
Gli uomini non hanno che due freni, il pudore e la forca.
Un uomo con un grosso conto in banca non può essere brutto.
Gli uomini cercano la propria affermazione. Le donne l'approvazione.
Ci sono soltanto due specie di uomini: giusti che si credono peccatori e peccatori che si credono giusti.
La vera misura di un uomo non si vede nei suoi momenti di comodità e convenienza bensì tutte quelle volte in cui affronta le controversie e le sfide.
Non si nasce uomo, lo si diventa.
Uomo. Un animale talmente preso dalla rapita contemplazione di ciò che pensa da perdere di vista quello che dovrebbe essere realmente.
Agli uomini non interessa né la verità, né la libertà, né la giustizia. Sono cose scomode e gli uomini si trovano comodi nella bugia e nella schiavitù e nell'ingiustizia. Ci si rotolano come maiali.
Ogni uomo ha le proprie manie e spesso sono la sua caratteristica più interessante.