Il Giuramento di FedeltàIo consegno il mio sangue nelle mani di SatanaTutti ciò che ho tra le mie maniA te, la Bestia, e al tuo controlloIo mi affido; corpo, mente e anima.
L'intolleranza è segno d'impotenza.
Amore è la legge, amore sotto la volontà.
Il Pegno di FedeltàGiuro di lavorare alla mia aborrita operaIncurante di tutto, ma solo per una ricompensaIl piacere del diavolo nostro signore.
La pia finzione secondo la quale il male non esiste lo rende soltanto vago, enorme e minaccioso.
La devozione è una vera malattia dell'anima; si ha un bel fare, è impossibile correggerla. Più facilmente s'impregna nell'anima degl'infelici, perché li consola, offre chimere per consolarli dei loro mali, per cui è più difficile estirparla in costoro che negli altri.
Incurabilmente religioso, questo è il modo migliore di descrivere la condizione mentale di così tanta gente.
La religione è davvero così di plastica che si può ridurre la devozione a oggettistica?
Nessuno può vivere senza respirare. Lo stesso è per il cristiano: senza la lode e senza la missione non vive da cristiano. E con la lode, l'adorazione.
Con un'aria devota e un'azione pia inzuccheriamo lo stesso diavolo.
La devozione è inutile. E se una cosa è inutile, che motivo c'è d'invidiarla?
Con il tempo, però, ho capito l'amore non è qualche parolina mormorata a fior di labbra prima di addormentarsi. L'amore si nutre con gesti concreti, di dimostrazioni, di devozione nelle cose che facciamo giorno per giorno.
È vero che la devozione puramente contemplativa, monastica e religiosa può essere vissuta solo in questi stati, ma oltre a questi tre tipi di devozione, ve ne sono molti altri capaci di rendere perfetti coloro che vivono in condizioni secolari.
Molto prima dei dittatori la nostra epoca ha prodotto la venerazione spirituale dei dittatori.
La costrizione uccide tutta la devozione nobile, data liberamente.
Login in corso...