Quel che più disturba nel mondo è la presenza della gente.— Alessandro Morandotti
Quel che più disturba nel mondo è la presenza della gente.
La voce della coscienza è come uno di quei congegni d'allarme che scattano per ogni nonnulla e nessuno gli dà più retta.
Idiota come un computer.
Il cattivo gusto è quello che differisce dal nostro.
Le virtù annoiano, le qualità lasciano indifferenti, i vizi rendono interessanti.
È preferibile vivere un romanzo che leggerlo.