Pazienza: una forma ridotta di disperazione, travestita da virtù.— Ambrose Bierce
Pazienza: una forma ridotta di disperazione, travestita da virtù.
Debosciato: Termine usato per denigrare chi abbia perseguito il piacere con tanta assiduità che gli è capitata la sfortuna di raggiungerlo veramente.
Mattino. La fine della notte e l'alba dello scoramento.
Poveri. Infelici che non sono in grado di pagare le tasse.
Proibito. Investito di un nuovo irresistibile fascino.
Opposizione. In politica, il partito che, tagliandogli le gambe, impedisce al governo di correre verso la rovina.
C'è un limite oltre il quale la sopportazione cessa di essere una virtù.
Il viaggio è veramente un corso di pazienza.
Il vizio è la virtù che ha perso la pazienza.
La nostra azione creativa è un accumularsi di forza e di pazienza.
Se non è oggi, sarà domani: ricordiamoci che la pazienza è il pilastro della saggezza.
Pazienza e perseveranza. Il Verbo di Dio è entrato in «pazienza» nel momento dell'Incarnazione, e così, fino alla morte in Croce. Pazienza e perseveranza. Non abbiamo la "bacchetta magica" per tutto, ma possediamo la fiducia nel Signore che ci accompagna e non ci abbandona mai.
La pazienza è la più grande di tutte le virtù.
La pazienza è il baluardo dell'anima, e la presidia e difende da ogni perturbazione.
Sebbene la mia estesa esperienza come editore mi abbia portato a disdegnare i flashback, le anticipazioni e altri scaltri trucchetti, ritengo che se tu, mio caro lettore, riesci a prolungare la tua pazienza solo per un momento troverai che esiste un motivo per questo racconto di follia!
Se riusciste a imparare ad essere tolleranti e pazienti nei confronti dei vostri nemici, allora la compassione verso gli altri esseri comincerebbe a manifestarsi con naturalezza.