Tradire. Ripagare per la fiducia accordata.— Ambrose Bierce
Tradire. Ripagare per la fiducia accordata.
Fedeltà (s.f.). [...] Virtù particolare che contraddistingue coloro che stanno per essere traditi.
Pazienza (s.f.). Forma minore di disperazione, travestita da nobile virtù.
Un autore popolare è uno che scrive ciò che pensa la gente. Il genio la invita a pensare qualcosa di diverso.
Cinico (s.m.). Mascalzone che, a causa di un difetto alla vista, vede le cose come realmente sono e non come dovrebbero essere.
Perdono. Abile mossa per impedire che il trasgressore stia all'erta in modo da poterlo cogliere con le mani nel sacco la volta successiva.
Ti ho tradito, ma solo a scopo terapeutico. In fondo l'ho fatto per te, volevo sapere se riuscivo ancora ad avere orgasmi multipli.
Due cose l'uomo non vorrebbe mai sapere: di essere inguaribilmente malato e pubblicamente cornuto.
Quando una donna ti chiede cosa le sta succedendo vuol dire che è già successo con un altro.
Quelli che lasciano errare il re scientemente meritano la punizione dei traditori.
È raro che si divenga consapevoli del tradimento prima di averlo consumato.
Non vi è nulla al mondo paragonabile alla devozione di una moglie. I mariti non ne hanno idea.
A volte rappresenta un tradimento peggiore verso la donna amata tenere tra le braccia lei anziché un'altra.
Quando finisce una storia d'amore le colpe non sono mai tutte dell'uno o tutte dell'altro, sono sempre di tutti e tre.
La guerra è tradimento e odio, pasticci di generali incompetenti, tortura, assassinio, disgusto, stanchezza, finché poi è finita e nulla è mutato, se non che c'è una nuova stanchezza, un nuovo odio.
Un amico a metà è un mezzo traditore.