Quando c'è in gioco il proprio lavoro bisogna abbandonare la modestia.
Il valore del Crocefisso nello studio di un ateo ha in Pertini l'esempio più significativo.
Il prodigioso sviluppo delle tecniche elettroniche ha avuto come spinta colossale gli enormi finanziamenti per studi tecnologici di guerra. Queste scelte non le ha fatte la Scienza, ma il potere politico.
Se il massimo rigore logico non basta per arrivare a dimostrare un teorema, come si può pretendere che il rigore logico nell'Immanente possa mai portare alla dimostrazione del Teorema Supremo, e cioè l'esistenza di Dio?
La fede è inestirpabile. È fuori discussione che la fede sia inestirpabile. Basta vedere come nei regimi dispotici nessuno riesca a cancellare l'uomo che prega.
La combinazione perfetta? Prendere il lavoro sul serio ed essere ironici.
Il conio della saggezza è sapere che il resto è ruggine, e che la vera vita si trova nell'amore, nelle risate, e nel lavoro.
Il segreto della gioia nel proprio lavoro è contenuta in una parola - eccellenza. Sapere come fare bene qualcosa significa goderla.
In fin dei conti il lavoro è ancora il mezzo migliore di far passare la vita.
Il lavoro è il migliore contravveleno del dolore, è fonte di salute e di ricchezza per l'individuo, causa prima di grandezza e di prosperità per le nazioni.
La confusione crea posti di lavoro.
Se procediamo nel lavoro che abbiamo sottomano, il fine ultimo di quel lavoro diventa irrilevante, svanisce.
Non è il benessere né lo splendore, ma la tranquillità e il lavoro, che danno la felicità.
Tutto è in ritardo in Italia, quando si tratta di iniziare un lavoro. Tutto è in anticipo quando si tratta di smetterlo.
Il lavoro moderato rafforza lo spirito; e lo indebolisce quando è eccessivo: così come l'acqua moderata nutre le piante e troppa le affoga.