Il lavoro allontana da noi tre grandi mali: la noia, il vizio e il bisogno.— Voltaire
Il lavoro allontana da noi tre grandi mali: la noia, il vizio e il bisogno.
Questo è l'amore! L'amore, il conforto dell'uman genere, il conservatore dell'universo, l'anima di tutti gli esseri sensibili, il tenero amore!
L'arte della medicina consiste nel divertire il paziente mentre la natura cura la malattia.
Sezioniamo mosche - disse lo scienziato - misuriamo meridiani, accumuliamo cifre; e siamo d'accordo su due o tre argomenti che comprendiamo, ma discutiamo su due o tre mila che non comprendiamo per nulla.
Verrà il tempo in cui la gente si renderà conto che gli astrologi sono dei grandi imbroglioni.
I negri sono, per natura, gli schiavi degli altri uomini. Essi vengono dunque acquistati come bestie sulle coste dell'Africa.
Non esistono surrogati del duro lavoro.
Il lavoro è parte speciale di quelle condizioni indispensabili che una società veramente umana deve garantire perché ognuno possa non solo sopravvivere e vivere ma ancora di più realizzare se stesso secondo il disegno di Dio.
Tutta la grandezza del lavoro è dentro l'uomo.
Il lavoratore che assolve il dovere sociale senz'altra speranza che un pezzo di pane e la salute della propria famiglia, ripete ogni giorno un atto di eroismo.
Non è un piacere stare a osservare il lavoro umano quando questo è ancora fatica, maledizione e schiavitù.
Il frutto del lavoro è il più dolce dei piaceri.
Il lavoro migliore non è quello che ti costerà di più, ma quello che ti riuscirà meglio.
Felice colui che ha trovato il suo lavoro; non chieda altra felicità.
Il lavoro deve produrre uomini prima che cose.