La scienza è nata da un atto di fede.— Antonino Zichichi
La scienza è nata da un atto di fede.
L'uso della Scienza ha bisogno di valori. La più grande e genuina sorgente di valori è la Fede.
La più grande conquista della logica matematica è l'infinito.
La fede è inestirpabile. È fuori discussione che la fede sia inestirpabile. Basta vedere come nei regimi dispotici nessuno riesca a cancellare l'uomo che prega.
Scienza vuol dire studio della logica del Creato. Ha inizio con un atto di fede e continua attraverso l'uso della ragione applicata alla sfera dell'immanente.
C'è bisogno di Scienza nella vita di tutti i giorni, anche se nessuno se ne rende conto.
Se ho fatto qualche scoperta di valore, ciò è dovuto più ad un'attenzione paziente che a qualsiasi altro talento.
Uno scienziato è una mammola quando ha sbagliato lui e un leone ruggente quando scopre l'errore di un altro.
Preferisco una scimmia che mi diverte a uno scienziato che mi annoia.
Se lo scientismo è qualcosa, esso è la fede cieca e dogmatica nella scienza. Ma questa fede cieca nella scienza è estranea allo scienziato autentico.
La differenza tra l'uomo della strada e lo scienziato è dunque questa, che se l'uno riprova lo fa per una immediata necessità, curiosità accidentale, diletto, mentre l'altro lo fa di mestiere.
La scienza oggi ha molto da dire, molti baracconi da sbaraccare.
Com'è difficile riuscire a dare uno sguardo alle carte di Dio, ma non credo per un solo istante che Egli giochi a dadi.