Il modo più sicuro di distruggere consiste nell'edificare.
I popoli, al pari degli individui, tanto possono quanto sanno.
Gli uomini quanto più sanno, tanto più dubitano, e quanto sanno meno, tanto più credono. Non è quindi meraviglia, che la chiesa cattolica, bisognosa com'è di fede cieca, raccomandi e favorisca l'ignoranza.
Nei piccoli paesi la gente perde la metà del suo tempo a spiare le cose degli altri e l'altra metà a riferire quello che ha scoperto o inventato.
Non c'è che un solo modo di serbarsi sempre fedeli alle stesse opinioni, rimanere tutta la vita fanciulli.
Poiché la lingua è lo specchio del pensiero, indagare il preciso significato delle parole è mettere chiarezza nelle proprie idee.
La nazione che distrugge il suo suolo distrugge se stessa.
È la fecondità, e non la fornicazione, a distruggere l'universo, è il dovere, e non il piacere.
La nostra distruzione della natura giustifica quella dell'uomo.
Avvelenatore seducente, il progresso maschera sotto clamorosi vantaggi particolari una silenziosa distruzione universale.