Niente va mai così male che non possa andar peggio.
Dopo che le cose sono andate di male in peggio, il ciclo si ripeterà.
Ognuno di noi ha un piano che non funzionerà.
Se aiuti un amico nel bisogno, non si scorderà di te, la prossima volta che avrà bisogno.
Nessun esperimento è mai completamente fallito: può sempre servire da esempio negativo.
Se osservi abbastanza attentamente il tuo problema, ti accorgerai di essere parte del problema.
La sfortuna è il grande alibi dei falliti.
La felicità e la disgrazia sono a volte così vicine una all'altra che si confondono. Il nostro cuore come un pendolo oscilla sempre tra loro due.
Nelle sventure comuni si riconciliano gli animi e si stringono amicizie.
È più difficile sopportare la buona che la cattiva sorte.
Al danno s'aggiungerebbe la beffa.
Di tutte le sventure, il peggior fato è quello di essere stati felici.
Non essere amati è una semplice sfortuna; la vera disgrazia è non amare.
Sfortuna: unica spiegazione possibile del proprio fallimento.
La sfortuna è un marciapiede per il genio, una piscina per il cristiano, un tesoro per l'uomo capace, un abisso per i deboli.
Vi è un punto di sventura in cui non si è più capaci di sopportare né che essa continui, né di esserne liberati.