Non basta essere bravi bisogna essere i migliori.— Benito Mussolini
Non basta essere bravi bisogna essere i migliori.
La storia ci dice che la guerra è il fenomeno che accompagna lo sviluppo dell'umanità. Forse è il destino tragico che pesa su l'uomo. La guerra sta all'uomo, come la maternità alla donna.
Per dare savie leggi a un popolo bisogna essere anche un poco artisti.
Il Fascismo non conosce idoli, non adora feticci: è già passato e, se sarà necessario, tornerà ancora tranquillamente a passare sul corpo più o meno decomposto della Dea Libertà.
Per il Fascismo la tendenza all'impero, cioè all'espansione delle nazioni, è una manifestazione di vitalità; il suo contrario, o il piede di casa, è un segno di decadenza.
D'Annunzio è come un dente guasto: o lo si estirpa o lo si ricopre d'oro.
Sii educato con tutti; socievole con molti; intimo con pochi; amico con uno soltanto; nemico con nessuno.
Quante strade deve percorrere un uomo, prima che lo si possa chiamare uomo?
Sii te stesso, amico, sii fiero di chi sei. Anche se suona sdolcinato, non lasciare mai che qualcuno ti dica che non sei meraviglioso.
Sii casta come il ghiaccio, pura come la neve, tu non sfuggirai alla calunnia.
Nessuno è nato schiavo, né signore, né per vivere in miseria, ma tutti siamo nati per essere fratelli.
Vivere: nel vivere non c'è alcuna felicità. Vivere: portare il proprio io dolente per il mondo. Ma essere, essere è felicità. Essere: trasformarsi in una fontana, in una vasca di pietra, nella quale l'universo cade come una tiepida pioggia.
L'esserci, l'essere umano, compreso nella sua estrema possibilità d'essere, è il tempo stesso, e non è nel tempo.
Sii sempre in guerra con i tuoi vizi, in pace con i tuoi vicini, e lascia che ogni nuovo anno ti trovi un uomo migliore.
Non mi manca quello che mostravi di essere, mi manca quello che pensavo tu fossi.
In questo mondo devi essere matto. Se no impazzisci.